18/18 - Alto Adige / Südtirol 1918-2018
a cura di / herausgegeben von
Patrick Rina / Ulrike Kindl / Tiziano Rosani
Per l’attuale Alto Adige il 1918 rappresenta uno snodo di grande rilevanza e una data simbolica. Anche qui, come in altri contesti europei, si sono da allora aperti scenari nuovi e in parte inaspettati; difficoltà politiche ed economiche si sono succedute a periodi di pace e sviluppo, tra speranze e illusioni dei singoli come dei diversi gruppi linguistici.
La Fabbrica del Tempo / Die Zeitfabrik ha colto l’occasione di questa significativa ricorrenza per stimolare alcune riflessioni da parte di ricercatori, scrittori e giornalisti sui cento anni da allora trascorsi, affrontando elementi di storia, letteratura, musica, arte, cultura, politica e molto altro ancora. Valorizzando i momenti positivi, riconoscendo sottovalutazionie fraintendimenti avvenuti da una parte come dall’altra.Trenta voci diverse per aiutarci a immaginare e costruire più consapevolmente il futuro.
1918: Dieses symbolträchtige Datum brachte, wie übrigens in ganz Europa, grundlegende Veränderungen auf der politischen wie auf der wirtschaftlichen Ebene mit sich, das Land musste sich neu orientieren. Es folgten turbulente Zeiten, dann wieder Zeiten friedlicher Entwicklung. Hoffnungen wurden enttäuscht, Rückschläge verarbeitet, im Leben der Einzelnen wie in der kollektiven Erfahrung der Sprachgruppen. Anlässlich des Gedenkjahres 2018 lud der Kulturverein La Fabbrica del Tempo / Die Zeitfabrik Kulturschaffende zu einem gemeinsamen Nachdenken über die vergangenen hundert Jahre ein: Dreißig verschiedene Stimmen der Zivilgesellschaft aus unterschiedlichsten Bereichen wie Geschichte, Pressewesen, Literatur, Musik und Kunst, Betrachtungen zu gemeisterten Schwierigkeiten, zu erfreulichen Ergebnissen wie auch zu Fehlentwicklungen und Missverständnissen. Für ein verantwortungsbewusstes Gestalten der Zukunft.